Seleziona una pagina

In questo 25 aprile ricordiamo tutte le donne e gli uomini che hanno combattuto con coraggio, mettendo al primo posto la loro libertà. Grazie a quel sacrificio oggi viviamo un’Italia democratica, libera e in pace. L’ho voluto ricordare qui con alcune parole di Italo Calvino.

Parlando di Resistenza non posso non pensare anche a chi combatte ancora oggi contro un invasore. Il popolo ucraino ha il diritto di difendersi, l’Europa e l’Occidente hanno il solo compito di sostenerlo con aiuti finanziari ed armamenti. Se non avessimo dato il nostro contributo in questi due anni, Kiev oggi sarebbe una città di una provincia russa e Putin avrebbe anche allargato le proprie mire ad altri paesi europei come la Moldavia, già oggetto – tra l’altro – delle interferenze russe e di una parziale occupazione da parte dell’esercito di Mosca.
In questo dibattito, come ho detto ieri a Tagadà (qui per rivedere), mi spaventa la strumentalizzazione che si fa nella politica della parola PACE, che nasconde in realtà quello che vuole Putin: la resa dell’Ucraina.

Martedì a Milano abbiamo avviato la campagna elettorale della lista di Azione – Siamo europei.
Siamo in campo per un’Europa davvero forte, federalista, più democratica. Qui il nostro programma per punti: dalla costruzione di una Difesa comune all’abolizione del diritto di veto al Consiglio europeo, da una politica industriale europea al rilancio del pilastro sociale dell’Ue.
La nostra è una lista fatta di competenze ed eccellenze.

Nel frattempo in Basilicata Azione è stata protagonista di uno splendido risultato. Con oltre il 7% dei voti siamo stati determinanti per la vittoria dl governatore Vito Bardi. A lui e ai nostri consiglieri i nostri migliori auguri di buon lavoro. E un grande grazie a tutta la squadra per l’impegno di queste settimane.

Delle attività all’interno del COPASIR parlo poco, anche in ragione della delicatezza dell’incarico. Abbiamo pubblicato una sintetica relazione delle attività svolte in questi mesi: 73 sedute, 58 audizioni, oltre 200 documenti esaminati. Dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente alle crescenti minacce informatiche, dal rischio terrorismo alla tutela dei settori strategici come quello delle telecomunicazioni e dell’approvvigionamento energetico.
Qui un riassunto per schede.

Di cybersicurezza ho parlato anche in questo evento organizzato dall’Associazione nazionale giovanni innovatori al Circolo ufficiali delle forze armate a Roma. Ho parlato di reclutamento, di investimenti nella pubblica amministrazione e da parte delle PMI, e dell’impatto che il dominio informatico e spaziale hanno anche sulla nostra difesa.