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È un settembre anomalo per la politica italiana. Una campagna elettorale estiva come non era mai accaduto prima.
Le responsabilità del voto il 25 settembre sono evidenti: c’è chi in questi mesi ha lavorato a fare l’opposizione stando al governo. I 5 Stelle, la Lega, il PD… ognuno di loro ha messo in secondo piano gli interessi del Paese e oggi fanno la campagna elettorale prendendo le distanze da quell’agenda Draghi che – a parole – dicevano di sostenere.
Con Azione, Italia Viva ha scelto di costruire l’alternativa ai populismi di destra, di sinistra e dei 5 Stelle. L’alternativa a chi oggi si è alleato con chi per 55 volte non ha votato la fiducia al premier più autorevole che potesse avere l’Italia.
Il terzo polo, parte terzo ma può arrivare più in alto. In queste settimane in giro per l’Italia, ho percepito molto più consenso e sostegno di quanto non venga rappresentato dai partiti a cui fa comodo ridurre queste elezioni in un referendum tra rosso e nero.
Siamo partiti da Napoli, dove ho inaugurato con Mara Carfagna il comitato elettorale e stiamo attraversando tutta la Campania e l’Italia assieme a tanti amici.

Con Matteo Renzi abbiamo incontrato gli imprenditori per parlare del rilancio economico del Mezzogiorno, insieme a Elena Bonetti abbiamo conosciuto alcune eccellenze nel settore educativo, ho accolto poi l’invito di Lello Vitiello a visitare alcune realtà sequestrate alla criminalità organizzata e oggi restituite alla società.
Da Milano, alla Puglia, passando per la Toscana, il Molise, l’Umbria e il Lazio abbiamo affrontato temi importanti per il futuro del Paese, come lo sviluppo, il caro energia e le politiche per creare lavoro

Domani saremo con Matteo Renzi a Trieste (alle 11 al Caffè San Marco), a Udine (alle 15.30 alla Sala Madrassi, qui per registrarsi e partecipare), poi a Mestre (alle 21 all’IMG Candiani), sabato con Elena Bonetti saremo a Udine (alle 11.30 all’hotel Astoria), poi a Gorizia (alle 15 al Kulturni Dom) e a Portogruaro (alle 18 alla Biblioteca comunale)

qui per rivedere la mia intervista a Canale 21
qui l’intervista al Dubbio