Che emozione tornare sul palco della Leopolda, qui dove sono nate molte idee, alcune divenute leggi (come l’assegno unico universale per i figli) e dove ha preso forma la nostra comunità di Italia Viva.
Un’edizione speciale, avvenuta rispettando tutte le regole che questo particolare momento storico impone, e per la quale voglio ringraziare i nostri volontari.
Abbiamo parlato di sport con Malagò, di comuni assieme a tanti sindaci, di giustizia, di economia, di lavoro, di Europa, sempre con uno sguardo rivolto al futuro e con i piedi ben piantati nel campo riformista. Non ci vengano a dire che abbiamo cambiato idea, forse altri lo hanno fatto non certo noi: al reddito di cittadinanza preferiamo creare posti di lavoro, ai processi mediatici preferiamo le sentenze dei tribunali, alla lista dei “No” alle opere preferiamo sbloccare i cantieri.
Un’edizione speciale, avvenuta rispettando tutte le regole che questo particolare momento storico impone, e per la quale voglio ringraziare i nostri volontari.
Abbiamo parlato di sport con Malagò, di comuni assieme a tanti sindaci, di giustizia, di economia, di lavoro, di Europa, sempre con uno sguardo rivolto al futuro e con i piedi ben piantati nel campo riformista. Non ci vengano a dire che abbiamo cambiato idea, forse altri lo hanno fatto non certo noi: al reddito di cittadinanza preferiamo creare posti di lavoro, ai processi mediatici preferiamo le sentenze dei tribunali, alla lista dei “No” alle opere preferiamo sbloccare i cantieri.
La Leopolda è anche l’occasione per incontrare tanti amici.
Costruire un partito in questi due anni di pandemia, a distanza, non è stato certo facile. Poter vedere di persona molti con cui ci eravamo scritti o visti sempre tramite una telecamera è stato bello. Ho visto in particolare con piacere i nostri coordinatori all’estero che fanno un lavoro preziosissimo non solo per il nostro partito ma anche per tenere unite le comunità degli italiani in giro per il mondo.
Ed è stata anche l’occasione per avviare la campagna di tesseramento 2022. Ho voluto essere tra i primi al nostro banchetto per rinnovare l’iscrizione a Italia Viva, fatelo anche voi
In questi giorni siamo stati attaccati ripetutamente. Si colpisce Matteo per colpire tutta Italia Viva.
E fa davvero ridere che ci accusino di aver pianificato una macchina del fango contro gli avversari. Noi, quelli che le fake news le hanno subite e le stanno subendo ancora adesso.
Non solo Di Battista che ora fa la vittima, ma anche Conte che prima rivolge 13 domande a Matteo Renzi e poi si sottrae al confronto: il Movimento 5 Stelle su questo non è ancora cambiato.
Ps: vacciniamoci! I dati in giro per l’Europa devono farci preoccupare. Certo, l’Italia sta tenendo sotto controllo questa quarta ondata di contagi, ma la sfida non è ancora vinta…