Siamo alle battute finali di questa breve ma pur sempre intensa campagna per le elezioni amministrative.
Si vota domenica 3 e lunedì 4 fino alle ore 15.
Un voto importante perché si decide il destino della propria città, si sceglie il sindaco che dovrà affrontare questa delicata stagione politica ed economica nella quale i comuni saranno chiamati a svolgere un ruolo cruciale per la ripartenza del Paese e nell’attuazione del Pnrr.
Un voto che conterà dove è giusto che conti, ma che non avrà ripercussioni sull’azione di governo. Perché questo è un esecutivo di tutti, che con la guida di Mario Draghi rimane al di sopra della contesa politica.
Si voterà nella capitale, che in settimana Draghi ha candidato ad ospitare l’Expo 2030. Questa è una ragione in più per dare a Roma un sindaco come Carlo Calenda che crede nelle sfide e negli investimenti, il contrario di chi ci ha fatto perdere le Olimpiadi 2024 perché non avrebbe saputo governarle.
I grandi eventi sono spesso occasione di rilancio per le città. Lo testimonia l’esperienza di Milano che dopo essere stata teatro di Expo 2015, ospiterà anche le Olimpiadi invernali 2026. C’è un nome che lega questi due importanti risultati ed è quello di Beppe Sala.
Sono stato a sostenere la nostra lista I Riformisti e la nostra capolista Lisa Noja
Torno in queste ore da due giornate ricche di appuntamenti in Campania. A Napoli dove siamo al lavoro per restituire alla città il ruolo di capitale del Mezzogiorno dopo anni di immobilismo e abbandono, con la lista Napoli Viva e Gaetano Manfredi sindaco.
A Benevento per la conferma del sindaco Clemente Mastella e a sostegno dei nostri candidati, in un progetto nato sul territorio e che intende guardare al centro. Poi a Salerno, dove siamo al fianco di un altro bravo amministratore locale che ha già fatto molte cose in questi cinque anni infine a Eboli, città che ha bisogno di un forte riscatto, a dare una mano al nostro candidato sindaco Antonio Cuomo
Sono stato anche a Caserta dove lavoriamo per confermare Carlo Marino sindaco e per la nostra lista Italia Viva, ma anche a Melito, a Sant’Arpino e a Succivo… realtà più piccole dove non mancano passione ed entusiasmo. Ho voluto portare anche qui il mio sostegno alle nostre candidate e candidati.
In queste settimane, ho viaggiato molto l’Italia. Con Elena Bonetti siamo stati a Trieste, la mia città. In visita al Centro internazionale di fisica teorica, una delle più importanti istituzioni scientifiche presenti sul territorio, e ad incontrare le operatrici e gli operatori di due associazioni che si occupano di fragilità
Con oggi 1 ottobre, scattano alcuni aumenti sulle bollette di gas ed energia. Un tema molto complicato quello dell’approvvigionamento di materie prime su cui torneremo sicuramente.
Va detto che il governo si è mosso con grande tempestività per evitare che questi rincari vadano a pesare sulle famiglie più in difficoltà, con uno stanziamento da 3 miliardi di euro. Ho avuto modo di parlare anche di questo alla relazione nazionale dell’Autorità che si occupa di energia, reti e ambiente.
Chiudo con una piccola riflessione. Domenica si è chiusa l’era Merkel in Germania dopo 16 anni da Cancelliera. Vedremo nelle prossime settimane quale alleanza nascerà dal risultato elettorale, intanto registriamo un dato di fatto: senza Angela Merkel, e con Macron che dovrà affrontare la campagna elettorale, l’unica leadership autorevole rimasta in Europa è quella dell’Italia, di Mario Draghi. E questa è una buona notizia per il nostro Paese e per l’UE.
Ps: se volete un consiglio sulle preferenze, ci sono tanti amici candidati nelle nostre liste. Scrivimi pure!
