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È stata una notte di festeggiamenti per il trionfo azzurro.
Mi piace pensare che questa Italia così bella e vincente nella musica e nello sport (non solo la vittoria all’europeo, qui il nostro Matteo Berrettini argento a Wimbledon) sia l’immagine di un Paese che dopo tanta sofferenza torna a sorridere e si sta rialzando.

Il Paese ha davvero bisogno di una boccata d’ossigeno. Le previsioni di crescita fanno ben sperare, la stima di +5,3% quest’anno non sembra essere solo un “rimbalzo tecnico” dopo un anno negativo ma l’inizio di una stagione positiva.
Saranno le risorse del PNRR a dare la svolta nei prossimi anni ed in particolare le riforme ad esse vincolate. Non è solo un impegno che ci siamo assunti con l’Europa, è un impegno che abbiamo preso con i cittadini e le imprese.

Un fattore determinante nello sviluppo sarà quello delle infrastrutture per connettere il Paese. Ripartono i cantieri della TAV Torino-Lione (leggi qui) e continuano i lavori per l’alta velocità Napoli-Bari, uno dei progetti che cambierà il Sud Italia con un finanziamento record dell’Unione europea (clicca qui).
Venerdì sono stato in Campania, in visita all’interporto di Nola (scopri qui) e ad alcune delle imprese insediate in questo polo, come la Gargiulo e Maiello, leader nei prodotti per la persona.

Domani inizierà in Senato la discussione sul DDL Zan. Sono ancora ottimista che si possa trovare un accordo per mettere in sicurezza l’approvazione della legge trovando una sintesi che allarghi la maggioranza in Parlamento (qui la mia intervista a Libero).
Un errore non aver scelto la linea del dialogo per affidarsi alla fortuna e al caso. I diritti di tante persone oggi discriminate meritavano un approccio più pragmatico e meno ideologico.

Nei giorni scorsi, una delle riforme approvate dal Governo riguarda la giustizia. Una buona notizia: viene archiviata per sempre la stagione Bonafede, il ministro del giustizialismo e del caos nelle carceri.
Si torna alla Costituzione, alla presunzione di innocenza, allo stato di diritto, con processi più rapidi e quindi più giusti, per vittime e per imputati.

Chiudo augurando buon lavoro ad Italia Viva Milano, ed in particolare alla nostra Alessia Cappello, che venerdì ha presentato la lista dei Riformisti con la quale ci presenteremo a sostegno di Beppe Sala Sindaco (guarda qui).