Tutta la nostra attenzione e preoccupazione è rivolta a quanto sta accadendo ai confini orientali dell’Europa.
Una settimana fa la guerra in Ucraina era una ipotesi, ora una dura realtà con l’aggressione russa e il tentativo di invadere tutto il paese.
Dal primo giorno siamo scesi accanto alla comunità ucraina e sono state tante le piazze che anche in questo week end si sono riempite per sostenere la pace
Come ho detto nel mio intervento alla Camera dopo l’informativa del premier Draghi (qui per vedere il video completo), questa è una guerra all’Europa e al nostro sistema democratico. E visto che le risposte all’occupazione della Crimea non sono state sufficienti, bisogna essere consapevoli che questa volta le sanzioni dovranno essere ancora più dure. Bene sta facendo il Consiglio europeo anche con la decisione sulla estromissione della Russia dal sistema Swift.
Dobbiamo però anche ammettere che in questa guerra c’è anche uno stato che è complice dell’aggressione all’Ucraina. Si chiama Bielorussia
Non a caso, dopo l’intervento di Matteo, abbiamo scelto di aprire la nostra Assemblea nazionale di sabato con un collegamento dall’Ucraina.
Doveroso concentrarci, accanto alle questioni di politica nazionale, su quello che sta accadendo a qualche chilometro da qui.
Un’Assemblea ricca di interventi, partecipata, piena di passione. Grazie a chi ci ha seguito da casa tramite la diretta di Radio Leopolda
Questa settimana alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente del Consiglio di Stato, Franco Frattini, occasione per discutere di come riformare la giustizia amministrativa in vista anche degli ingenti investimenti del PNRR. Mentre con l’Università di Trieste abbiamo parlato di come rendere più funzionali le nostre istituzioni, tra legge elettorale e bicameralismo.
Oggi invece a Sora. Prima assieme a sindaco e categorie economiche poi in visita ad alcune realtà del made in Italy del frosinate.
Se volete qui la mia intervista a Stylo24 su Napoli e non solo…