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Che i vaccini stiano funzionando lo dimostra il fatto che ad un anno dal secondo lockdown abbiamo evitato nuove chiusure per attività e famiglie. Pochi casi di comuni classificati in zona rossa (in Alto Adige dove il livello di vaccinati è sotto la media nazionale) e il Friuli Venezia Giulia che da oggi diventa zona gialla.
La situazione è sicuramente migliore rispetto al resto d’Europa ma il governo fa bene a tenere alta l’attenzione. Onestamente trovo giustissime le nuove regole sul super greenpass: perché a pagare il prezzo per l’incoscienza di alcuni devono essere anche i cittadini che responsabilmente si sono vaccinati?

Spaventa il clima di intimidazione che si è instaurato contro giornalisti, personale medico, istituzioni. Massima solidarietà a Massimiliano Fedriga, presidente delle regioni italiane, per le minacce di morte che ha ricevuto per essersi schierato dalla parte della scienza e delle nuove misure restrittive. Massima condanna invece per i “furbetti” che vendevano online greenpass ai no vax, arrestati questa settimana dalla Guardia di finanza.
Mentre alla Camera viene giustamente respinto il ricorso della collega Cunial che pretendeva di essere esentata dal green pass per accedere in aula, come se per i parlamentari dovessero valere regole diverse da quelle degli altri lavoratori…

Qualche giorno fa è stato il 25 novembre. Sembra assurdo dover ancora spiegare sia deprecabile la violenza contro le donne, eppure non sono mancati episodi anche questa settimana. La giornalista molestata dai tifosi in diretta tv fuori dallo stadio, la vignetta oscena del Fatto Quotidiano… La violenza ha molte forme e c’è chi derubrica alcune di queste a goliardia o satira.

Questo fine settimana alla Fiera di Verona ho parlato di transizione ecologica, con un focus dedicato all’idrogeno, con diversi operatori dal settore del trasporto a quello energetico. Poi a Piacenza per l’inaugurazione della sede di Italia Viva e a Trieste alla nostra assemblea provinciale.