Oggi vi scrivo di mercoledì, si è conclusa una settimana importante in vista delle prossime elezioni regionali e siamo nel mezzo ad un’altra molto impegnativa.
Venerdì si depositano le liste in 7 regioni e moltissimi comunidove siamo presenti per la prima volta. Fino ad oggi Italia Viva è statamisurata solo dai sondaggi, dal 21 settembre avremo i voti, certo con l’accortezza che non è un voto politico, ma è sempre l’orientamento dei cittadini nelle urne.
Nel frattempo si lavora con determinazione e consapevolezza della grave crisi che attraversa il Paese e faremo quello che serve per far ripartire l’Italia e ridare fiducia alle famiglie e alle imprese.
Fare politica vuol dire impegnarsi per il bene comune, la buona politica è fatta da coloro che, a tutti i livelli e in tutti i partiti, fanno quotidianamente del loro meglio. Come tanti italiani che lavorano, agosto lo passo a Montecitorio, col sorriso, perché serve e perché credo nel mio lavoro.
Il voto sulla piattaforma Rousseau ha aperto definitivamente ad alleanze politiche, Pd ed M5s ormai sono pronti ad un abbraccio stabile. Noi ci sentiamo e siamo alternativi, non possiamo condividere quei tratti marcati che sono diventate leggi di giustizialismo e assistenzialismo, immobilismo e populismo che caratterizzano M5s. E mi spiace che il Pd il riformismo lo stia archiviando. Vedremo come finisce a Roma, noi saremo per esempio alternativi a Virginia Raggi (clicca qui).
Una parentesi sulle regionali in Campania. Ho letto le dichiarazioni dell’onorevole De Mita apparse sul Corriere della Sera. Bene una riflessione comune sul popolarismo (quello che è stato) ma le liste di Italia Viva ad Avellino non le fa lui (clicca qui).
Le aree terremotate delle Marche hanno bisogno degli aiuti previsti dal DL agosto per le zone svantaggiate. È una misura necessaria e bisogna assolutamente lavorarci per farli arrivare.
Quanto è accaduto in Bielorussia è inaccettabile: proteste represse nella violenza, centinaia di manifestanti incarcerati, questa non è democrazia (clicca qui). L’Ue non può accettare tutto questo si suoi confini.
In questi giorni in Spagna abbiamo assistito a proteste senza senso contro l’uso delle mascherine. Non neghiamo l’evidenza ma usiamo buonsenso equilibrio e responsabilità (clicca qui).
Ps: Ferragosto l’ho passato in famiglia, qui con mio figlio. Dite che mi somiglia?
