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La fase due deve ancora cominciare. Gli italiani si sono dimostrati persone responsabili e adesso è giusto definire delle regole e dare loro fiducia.
Le scelte impopolari non sono far restate tutti a casa ma cominciare a dire che dobbiamo riaprire. La politica ha questa responsabilità perché se restiamo tutti a casa nessuno pagherà gli stipendi. Ne abbiamo parlato a Stasera Italia (clicca qui).
Nel mio intervento in aula, dopo l’informativa del Presidente del Consiglio, ho detto come la penso su commercio, servizi e imprese. Mi fido di una parrucchiera che vuole riaprire il suo salone. Se le diamo delle norme le rispetterà, perché il suo cliente andrà lì se rispetta quelle norme (clicca qui per rivedere il mio intervento).
Anche nella mia intervista al sitoFormiche.net ho ribadito che è indispensabile che tutte le forze politiche e sociali collaborino per far ripartire l’economia il prima possibile (clicca qui).

86 miliardi di euro è quanto ha fatturato il settore della ristorazione lo scorso anno e, se non li supportiamo, rischiamo di dire addio a uno dei punti di forza del Made in Italy. Condividiamo l’appello di Rocco Pozzullo, presidente della Federcuochi che chiede con urgenza linee di indirizzo chiare sulle regole da seguire per la riapertura.

70 anni fa nasceva un punto di riferimento, un patrimonio culturale che appartiene a tutta l’Italia che ha contribuito a costruire la democrazia nel nostro Paese. Auguri alla Cisl e alla sua segretaria generale Anna Maria Furlan! (Clicca qui)
Un 1° maggio in cui non si è potuto non pensare alle tante Partite Iva, imprese, commercianti in difficoltà, allo straordinario lavoro di medici, infermieri e personale sanitario, a chi è impegnato nelle pulizie degli ospedali o nella nostra sicurezza. Insieme ripartiremo.

Congratulazioni a Fincantieri che realizzerà le fregate di nuova generazione per la Marina Militare Usa (clicca qui). Premiata l’eccellenza italiana che dobbiamo tutelare con tutte le nostre forze.
159esimo compleanno inveceper l’Esercito Italiano, da sempre in prima linea. Grazie per il vostro impegno!