Pasqua alle spalle, l’abbiamo festeggiata in maniera diversa, un giorno di festa in un’emergenza. Prezioso come sempre il lavoro di chi è in prima linea negli ospedali, sulle strade a controllarci o nei supermercati ad assicuraci i servizi essenziali e un pensiero a chi è solo e lontano dagli affetti o a chi ha perso i propri cari.
Bello il messaggio del Presidente Mattarella (clicca qui), le sue parole, ancora una volta, ci danno forza e raccontano quel senso di comunità nazionale che ha sempre saputo tutelare e promuovere.
Emozionante anche la Via Crucis a San Pietro, con medici, forze dell’ordine e cittadini. Papa Francesco ha dato la parola a chi meno ne ha: detenuti pentiti, parenti e familiari delle vittime.
Si continua a lavorare per il Paese, l’Italia ha voglia e bisogno di ripartire ed è nostro dovere dare prospettive, tempi, modalità, nell’interesse della tutela della salute ma anche sapendo che non possiamo restare per mesi chiusi a casa, inermi e passivi.
E attenzione a quello che facciamo. Ci vuole semplicità, trasparenza, chiarezza, rapidità. Se anche questa volta vince la burocrazia non ci alziamo più.
Buon passo avanti dell’Europa e ottimo lavoro di Gualtieri (clicca qui) Il primo strumento disponibile a cui sarà possibile accedere è il Mes, con l’unica condizione di utilizzare le risorse per l’emergenza sanitaria. Una grande fonte di liquidità a basso costo per l’Italia.
A questo proposito vi suggerisco di ascoltare questi 6 minuti (clicca qui) in cui Luigi Marattin, con semplicità e chiarezza, smonta pregiudizi e spiega vantaggi e problemi.
Altro ponte caduto, questa volta a Massa Carrara, gestione Anas. Per fortuna nessuna vittima, ma ennesima dimostrazione che serve sbloccare gli investimenti pubblici soprattutto in tema di sicurezza, prevenzione, dissesto idrogeologico. Non ci stancheremo mai di dire che bisogna partire con un piano shock sugli investimenti infrastrutturali.
Per enorme fortuna è andata bene, nessuna vittima. Ma fatti come quello accaduto questa mattina in Toscana, in provincia di Massa Carrara, sono una vergogna per il nostro Paese. Mettiamo in pratica subito il #PianoShock che sosteniamo da mesi. L’Italia non può aspettare. pic.twitter.com/TOqCdk0NE4
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) April 8, 2020
168 anni che la Polizia è al fianco dei cittadinie delle Istituzioni (clicca quiper il video). Grazie per quello che fate, oggi come sempre, per assicurarci un’Italia sicura e libera.
Il 10 aprile di 100 anni fa nasceva Nilde Iotti(clicca qui) Una guida autorevole, capace di rinnovare le Istituzioni rimanendo fedele ai principi costituzionali della centralità del Parlamento.
Per questo l’anno scorso abbiamo deciso di intitolarle la Biblioteca della Camera, un omaggio al suo impegnoche portò ad aprirla al pubblico.